di Samuele Coco

VITERBO - Da quando internet è diventato alla portata di tutti, le nostre abitudini in campo di acquisti stanno cambiando. Oggi, le ricerche evidenziano che i consumatori considerano il web come un luogo vantaggioso e conveniente per fare acquisti.

Certo,nell’immaginario generale delle persone permangono comunque dei dubbi legati soprattutto alla sicurezza e alla privacy, ma sono incertezze destinate ad essere superate. I dati parlano, infatti, di italiani amanti degli acquisti online, dei siti di e-commerce e degli acquisti di gruppo. Insomma, oggi compriamo praticamente di tutto tramite internet.

Tra i tanti servizi disponibili online, quello della prenotazione dei biglietti aerei è stato tra i primi a cavalcare l’onda lunga del nuovo medium internet. Visto l’enorme business generato da questo mercato, oggi esistono moltissimi siti che permettono di acquistare biglietti aerei a prezzi ridotti. Solo uno di questi ha qualcosa di diverso dagli altri, e il suo nome è Skiplagged.

Per renderlo interessante basterebbe dire che è il sito più odiato dalle compagnie aeree. Perché? Skiplagged permette di acquistare biglietti a prezzi economici grazie alla speciale tariffa basata sul concetto di ''città nascosta''. Il suo giovane fondatore, Aktarer Zaman, di soli 22 anni, ha scoperto che per una serie indefinita di motivi legati alle tariffe, alle promozioni e al marketing sui voli, in alcuni casi si può risparmiare una cifra considerevole acquistando un volo con lo scalo nella città desiderata. Questo sistema non è piaciuto alle grandi compagnie aeree, tra tutte la United, la quale ha deciso di imbastire una causa legale contro il sito.

Ma procediamo con ordine: il meccanismo di Skiplagged consiste nell’idea che per andare da un punto A ad un punto B sia più conveniente prenotare un volo che vada da A a C ma che si fermi nel punto B. Ovviamente questo tipo di sistema non è l’ideale per tutti i viaggiatori, visto che i bagagli imbarcati nella stiva vengono scaricati solo quando è stata raggiunta la destinazione finale. Alcuni clienti, però, non necessitano di altro al di fuori del solo bagaglio a mano, ed è a questo tipo di utenti che si rivolge il sito.

Da quando è stato messo online, Skiplagged ha ottenuto un grandissimo successo, soprattutto negli Stati Uniti dove le distanze, e quindi anche gli scali, sono maggiori.

Ma allora cosa non va davvero in questo sistema della ''Hidden City''? Essenzialmente nulla, ma per le compagnie aeree diventa molto difficile controllare il prezzo finale dei biglietti, che è essenzialmente basato un complesso sistema di vantaggi tempistici offerti dalla prenotazione anticipata del volo. Insomma, per le compagnie non è legale prenotare un biglietto aereo attraverso Skiplagged e, nel caso in cui l’acquirente venisse scoperto, il biglietto non verrà riconosciuto valido. Il giovane Zaman non si è però fatto intimidire dalle minacce, anzi: attraverso una campagna di fondi online ha ottenuto una cifra ragguardevole che gli consentirà di garantirsi una difesa legale adeguata, inoltre, ha invitato gli utenti a continuare ad usare Skiplagged, garantendo sulla legalità del sistema di acquisto dei biglietti.

Ci troviamo di fronte all’ennesimo scontro creato dalla rete: le idee rivoluzionarie di un singolo individuo contro la difesa di un sistema consolidato di mercato. Spetterà ai giudici dire se Skiplagged potrà continuare a svolgere la sua attività, ma intanto il web continua ad offrire alternative differenti a tutti gli ordini precostituiti, i quali appartengono da un mondo che oggi non c’è più.